Marche
 
Italia
FAI
 
Europa
FAI
 
Resoconto di viaggio: Dettagli
Titolo:
ITINERARIO DELLA BELLEZZA NELLE MARCHE
Tipo Viaggio: Soggiorno mare, Tour Culturali, Turismo Enogastronomico, Workshop
 
Tipologia: Di gruppo
Partenza da:  
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Veneto
Provincia: Verona
Località: Affi
 
Destinazione:
Continente: Europa
Paese: Italia
Regione: Marche
Provincia: Pesaro e Urbino
Località: Pesaro
Durata e sistemazione:
Giorni: 3 Notti: 2 Categoria: 3 stelle Trattamento: Pensione Completa con bevande
 Il viaggio comprendeva:
Guida Locale
Ingressi Musei
Accompagnatore
Escursioni
Documentazione informativa
Descrizione Resoconto:
Viaggio di gruppo organizzato da turismo in rete ed il t.o. RIVIERA INCOMING capitanate da il presidente della confcommercio AMERIGO VAROTTI e coordinato poi da OMBRETTA e MORENA alla scoperta di una piccola parte dellì'itinerario della bellezza promosso appunto da CONFCOMMERCIO DI PESARO E URBINO e la REGIONE MARCHE

Un modo meraviglioso di scoprire le bellezze del nostro terriotorio grazie a chi ci vive tutti i giorni ed è aggiornato su tutto quello che succede.



Abbiamo soggiornato in un hotel lungo mare con cena compresa, L'HOTEL IMPERIAL SPORT, gestito da ROBERTO, che è davvero competente e ci tiene molto al servizio che devo dire è stato ottimo. 

Cena super e dolci ancor di più in quanto hanno in casa uno chef pasticcere che prepara tutti i giorni qualcosa per gli ospiti



l'itinerario della Bellezza con le sue 12 perle rappresenta una miscela straordinaria di arte, cultura, archeologia, borghi suggestivi, ridenti colline, città patrimonio Unesco, tipicità, enogastronomia. Come sostengono gli esperti sarà quella che ci attende la stagione del #turismo slow, esperienziale, dei piccoli #borghi, delle mete dove respirare e vivere esperienze autentiche e genuine.




“Le Marche sono il recinto della poesia” soleva dire Carlo Bo, per anni rettore dell’Università degli Studi di Urbino, che con gli occhi del forestiero riusciva a cogliere quella magia che a volte sfugge agli stessi marchigiani. Siamo quindi ad Urbino, la città ideale del Rinascimento e patrimonio dell’Unesco. 


Assolutamente da vedere, anche durante il periodo natalizio quando ci saranno i presepi illuminati, offre davvero molto anche solo per la meravigliosa vista sulle colline marchigiane che la circondano.


Proprio in centro storico troverete la casa natale di RAFFAELLO, il protagonista di quest’anno dell’ITINERARIO DELLA BELLEZZA.


Passeggiando poi per le vie del centro ci si ritrova davanti al maestoso PALAZZO DUCALE, un a piccola città fortificata voluta da FEDERICO di MONTEFELTRO. Continuando poi, ci si ritrova in piazza dove si affaccia una delle più prestigiose università d’Italia, proprio davanti al Duomo di Urbino.


L’oratorio di San Giovanni merita davvero una visita: il suo capolavoro sono le pareti dipinte al suo interno, il famoso ciclo di affreschi dei fratelli LORENZO E JACOPO SALIMBENI da San Severino.


Per pranzo consiglio di fermarvi alla BALESTRA ANTICA HOSTARIA, ho mangiato i migliori gnocchetti con sugo d’anatra del mondo… chiedo scusa per la foto, ma 


1. Avevo famissima


2. Erano troppo buoni


Questa cittadina merita davvero una visita, a partire dal PALAZZO PUBLICO: attualmente il palazzo pubblico è sede degli uffici comunali dove si possono visitare tutt’oggi le antiche carceri, ma è altresì la sede del Museo archeologico e della Via Flaminia. La presenza del nuovo in un contesto altamente storico accomuna il Palazzo Pubblico al TORRIONE MARTINIANO, l’autentico simbolo della città! La torre adibita a scopi militari oggi ospita opere di artisti di fama internazionale tra cui Mattiacci, Kounellis, Nagasawa e Icaro.


La cosa che più mi ha colpita (ovviamente passando sotto ad una delle opere senza nemmeno accorgemente… ps, fate attenzione!) è che il TORRIONE è il punto di partenza del suggestivo “soccorso coverto”: un camminamento sotterraneo di fuga che, attraverso 367 ripidi gradini (moooolto ripidi!!), si insinua nelle viscere delle colline per condurre alla sovrastante Rocca andata perduta e dove oggi sorge un convento di Cappuccini. 


SPOILER ALERT!


al momento il cancello alla fine dei gradini è chiuso (non potete immaginare la mia felicità!) ma verrà riaperto la primavera prossima per godersi poi un meraviglioso panorama! 


Di più facile visita invece, il TEATRO COMUNALE di CAGLI, una struttura gioiello del 1878: particolarità di questo teatro, non solo la bellezza, ma la funzionalità: il lampadario del soffitto nasconde un particolare trucco di scena che permette giochi di luce ed effetti speciali. E non è tutto, anche il pavimento, attraverso un particolare meccanismo, può essere sollevato fino all’altezza del palco per farlo diventare, all’occorrenza, sala da ballo o qualsivoglia evento.. geniale!


Altra città ricca di storia e da scoprire piano piano, è sicuramente FOSSOMBRONE, l’avrete sicuramente sentita nominare o almeno vista in qualche foto in tutta la sua bellezza con il ponte della Concordia sul fiume Metauro (il quale da il nome ad uno dei vini locali, molto buoni, il BIANCHELLO DEL METAURO): rinomato per la sua semplicità del suo unico arco a tutto sesto.


Partiamo con una passeggiata in Corso Garibaldi, caratterizzato da un doppio porticato chiamato “le logge” che si suddividono nelle logge dei ricchi e nelle logge dei poveri. 


Proseguendo non si può non visitare la chiesa di SAN FILIPPO che vi stupirà con la sua barocca maestosità, un immenso capolavoro del decoro nonostante la facciata incompiuta.

Degno di nota e di visita, sicuramente la QUADRERIA CESARINI, una raccolta meravigliosa in una dimora storica, casa proprio della famiglia Cesarini che raccoglie le opere di ANSELMO BUCCI, ma è davvero una chicca di arredamento di lusso d’epoca!


Uno dei miei posti preferiti MONDAVIO – se non l’avete capito adoro i castelli e le fortezze e le roccaforti in generale – è stato proprio la ROCCA ROVERESCA DI MONDAVIO: a differenza delle forme rotonde delle altre rocche, questa è dominata dal suo possente mastio ottagonale e dalle pareti esterne trapezoidali a scarpata.


Se è magnifica anche solo dall’esterno, non appena la visiterete vi renderete conto che l’interno è ancora meglio: si sviluppa su 5 piani ognuno dei quali racconta attraverso scene ricostruite ed oggetti d’epoca la vita all’interno della rocca, tra cunicoli, armi, cene maestose ed una vista dall’ultimo piano mozzafiato!


Altra chicca (e solo prenotando tramite noi 😉) accanto alla rocca troverete uno dei teatri più piccoli del mondo: non lasciatevi ingannare dalla piccola facciata incastonata tra abitazioni private, il teatro APOLLO è graziosissimo!

 








Operatore:



JESSICA BRUNELLI
Voto:
Nessun voto
Commenti:
Nessun commento