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Turismoinrete.it o Turismoinrete.net?
2022-05-31

Da Andrea Gozzi, ideatore e GM del progetto Turismoinrete: "Vi devo fare alcune precisazioni in merito al nuovo corso, perchè per alcuni non è ancora chiaro quello che sta accadendo. Alcuni investitori hanno dichiarato interesse nel nostro progetto e si sono proposti di dare una rinnovata al portale su cui esso si basa, oltre a portare partner strategici, tra cui qualche istituzione. E' stato creato quindi un nuovo url (www.turismoinrete.net) che dovrebbe riprendere le linee guida di Turismoinrete adattando le funzionalità attualmente esistenti (ovviamente aggiornandone i sistemi e le applicazioni) per poi migrare sul sito originario, e quindi l'oramai storico " .it ".  Come sapete da sempre, in Turismoinrete, è stato offerto l'inserimento gratuito sia per professionisti che per aziende. I professionisti possono inserire tutti i report che vogliono e attraverso quelli si qualificano e qualificano le aziende per cui lavorano (dipendenti o liberi professionisti) o prestano occasionalmente servizi. Il portale si è sempre sostenuto attraverso i banner pubblicitari oppure attraverso un abbonamento annuale che permette di inserire un numero illimitato di proposte di viaggio. Chi lo può fare?
- Agenti free lance (a loro dimostrare che sono credibili inserendo le agenzie con cui hanno, per
   esempio, un contratto a percentuale);
- Agenzie (che dovrebbero dimostrare la loro autorizzazione ad esercitare e anche far capire/vedere
  chi sono i propri collaboratori, collegandoli ad essa);
- Networks e Tour Operator (con le stesse caratteristiche mostrate per le altre Aziende
   precedentemente nominate).
Una parte ambiziosa del nostro progetto è e sarà sempre quella di garantire l'affidabilità di chi vende allo scopo di tutelare agenzie partner e clienti finali (il progetto è sia B2B, che B2B2C e, oramai i tempi lo richiedono, B2C). Fondamentale per noi è la serietà e l'affidabilità di chi si presenta nel nostro database. Altra precisazione: Turismoinrete non vende o rivende viaggi o pacchetti; è una vetrina (marketplace) per le aziende che desiderano promuoversi attraverso di essa. Ci preme segnalare che "questo è Turismoinrete.it". Turismoinrete.net non è autorizzato a vendere direttamente pacchetti se non indicando chi lo propone e dichiarando chi riceve il pagamento. Noi non incassiamo alcunché ma semmai veicoliamo verso l'Azienda che propone, attraverso un evoluto e-commerce. Da sempre diciamo che il nostro/vostro "vecchio" Turismoinrete.it sarebbe più orientato al pagamento delle consulenze che per i veri e propri pacchetti in quanto l'ecommerce attualmente utilizzato è "molto semplice e supportato da Paypal". Nel nuovo progetto si punta ovviamente a sistemi più evoluti e certamente piùaffidabili. La precisazione doverosa e che deve tranquillizzare tutti: "Noi non siamo mai stati agenzie di viaggio, nè TO in quanto non abbiamo licenza e non siamo interessati ad averla". Dato importante: Nel 2005 abbiamo creato una associazione "Turismoinrete" con l'intento di candidarci per l'ottenimento di finanziamenti per la formazione e quindi per il miglior sfruttamento degli applicativi del progetto come realizzare video, fare corsi per migliorare le lingue, la scrittura, etc.  Abbiamo inoltre previsto/pensato di poter proporre viaggi formativi ai nostri iscritti, grazie ai partner che ci propongono eductour. Il tutto nelle regole e con le autorizzazioni previste, appunto, dagli statuti delle varie associazioni.
Quindi:
- nella proposta per un weekend in Slovenia, prevedere anche qualche ora di lezione, per esempio, sul Benessere, o sulla Vacanza attiva. 
- in una settimana in Croazia, proporre delle ore di lezione per imparare a fare ottime fotografie o video performanti
- in un tour o weekend in Italia, pensare anche a dei corsi di cucina, per assaggiatori di vini, olio o formaggi;
Oltre ovviamente a dei corsi da tenere in presenza o smartworking sempre grazie ai nostri partner. Per noi, un eductour, potrebbe anche essere fatto interamente in lingua inglese o spagnola per permettere ai partecipanti di approfondirne la conoscenza o avvicinarsi all'utilizzo. 
Per tutto questo prevederemo degli attestati/diplomi che dovranno/potranno essere inseriti nelle schede di professionisti o aziende, sempre allo scopo di qualificare chi è presente nel nostro database. La base del nostro progetto resta e resterà sempre il "metterci la faccia!".
Per concludere: L'obiettivo del progetto Turismoinrete.it è e sarà sempre lo stesso: promuovere e, se possibile, certificare, la qualità della proposta turistica italiana. Auspichiamo che questo possa avvenire già con questi nuovi partner che oltre a portare risorse economiche, sono specializzati proprio in formazione. Sarà chiaramente un processo lungo, laborioso e oneroso ma confindiamo anche nella consapevolezza che gli attori del settore dovrebbero aver raggiunto: dobbiamo prepararci ad affrontare il futuro utilizzando tutte le risorse che ci sono messe a disposizione. La prima tra tutte: il nostro entusiasmo. Seguiteci,dateci consigli ma, soprattutto, partecipate. Turismoinrete siete Voi: i professionisti del Turismo
 
   
 
 
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